Natale è alle porte e l’inverno comincia a farsi sentire con tutta la sua forza e man mano che passano gli anni gli uccelli selvatici incontrano sempre più difficoltà a cibarsi, per loro fortuna ci sono molte persone che dispongono mangime per uccelli in molti angoli della città, rendendo più sopportabile la stagione fredda.
Si tratta di una stagione molto difficile sia per le specie che arrivano qui migrando dalle zone più a nord sia per quelle stanziali: il cibo è più scarso e di anno in anno diminuiscono le zone verdi in città, limitando le possibilità di approvvigionamento di vari volatili.
Nutrire gli uccelli è sì attività di importanza fondamentale per questi animali, ma spesso è anche occasione di crescita e divertimento per noi umani: i birdwatchers approfittano di queste occasioni per dedicarsi al loro hobby preferito e i bambini imparano a conoscere meglio la natura anche attraverso l’osservazione diretta e non soltanto studiando sui manuali.
Non sempre però è facile o intuitivo preparare del mangime per uccelli e ci sono alcuni semplici principi che, se seguiti, assicurano una corretta alimentazione ai nostri piccoli amici pennuti.
Nel caso si abbia intenzione di aiutare gli uccelli selvatici durante i mesi più rigidi, ci sono fondamentalmente due possibili scelte: preparare a casa una miscela di vari alimenti o comprare un mangime per uccelli preconfezionato.
Entrambe le soluzioni sono valide e presentano ciascuna vantaggi diversi: preparare da sé il mangime per uccelli è di solito più economico (anche se il risparmio non è poi così enorme) ma richiede maggiore cura e attenzione, impiegare un alimento preconfezionato è leggermente più costoso ma anche più rapido e, generalmente, più completo ed efficace.
Chi vuole preparare da solo il mangime per uccelli deve tenere a mente alcune indicazioni fondamentali: non bisogna mai usare alimenti speziati o salati e, tenuto conto delle temperature e del conseguente elevato fabbisogno calorico, conviene mischiare a semi e granaglie anche qualche alimento grasso.
Vanno molto bene i semi di girasole, canapa, panico, miglio, frutta secca e arachidi non salate ma in generale possono essere impiegati molti avanzi dei nostri pasti, formaggio, strutto, margarina e carne trita.
Chi invece vuol comunque provare ad aiutare gli uccelli selvatici ma non ha tempo o pazienza per preparare il loro pasto, troverà facilmente in commercio, nei negozi per animali o in quelli dedicati al giardinaggio, varie miscele di mangime per uccelli che contengono tutto quel che serve per una corretta alimentazione.