Svezzare un gattino non deve gettare nella preoccupazione o nella crisi più nera: l’adorabile micio ha sì bisogno di noi, ma la parola d’ordine è gradualità. Lo svezzamento dei gattini non è semplice, ma nemmeno impossibile, soprattutto introducendo i cibi giusti, come gli alimenti Oasy per gattini. Una guida con i nostri suggerimenti per voi.
In cosa consiste lo svezzamento dei gattini
I nostri piccoli mici, durante lo svezzamento, iniziano a consumare gradualmente cibo solido anziché il latte materno.
Durante questo periodo, i gattini iniziano a sviluppare le capacità di masticazione e cambia anche la digestione. Naturalmente, essendo un passaggio importante nella vita di un gattino, richiede cure e attenzioni per garantire una transizione senza problemi verso una dieta solida.
In genere, avviene intorno alle 4-5 settimane di età. È importante però notare che ogni gattino è a sé e può svilupparsi con un ritmo leggermente diverso, quindi è fondamentale osservare attentamente i segnali che indicano che è pronto per lo svezzamento.
Quali sono i segnali?
Alcuni segnali, sì, possono destare la nostra attenzione e curiosità. Saranno determinati per comprendere quando iniziare a introdurre il cibo solido nella dieta dei gattini.
Per esempio, possono manifestare interesse per il cibo solido della mamma o di altri gatti in casa. Solitamente, si avvicinano con passo attento per annusare la ciotola e in alcuni casi possono persino provare ad assaggiarlo.
Anche la capacità di masticazione del gattino è un aspetto da osservare: per esempio, potrebbe iniziare a masticare o a mordicchiare oggetti. In alcuni casi, invece, inizia a perdere interesse per il latte materno, o magari ad allontanarsi proprio dalla mamma. Di fatto, potrebbe essere un segnale: il gattino è in cerca di nuove fonti di nutrimento!
L’importanza di un corretto svezzamento
Il processo di svezzamento è cruciale per garantire una crescita sana, perché li aiuta a sviluppare le capacità di masticazione e digestione, riducendo così il rischio di problemi ed è importante assicurarsi che i gattini ricevano una nutrizione equilibrata per il loro sviluppo.
Durante il processo di svezzamento, si dovrà essere pazienti e non affrettare i gattini a mangiare cibo solido. Alcuni mici hanno decisamente bisogno di più tempo per adattarsi, quindi è fondamentale rispettare il loro ritmo individuale. Potrebbe essere utile farli mangiare in un ambiente tranquillo e privo di distrazioni, in modo tale che possano concentrarsi sul cibo e abituarsi gradualmente al nuovo regime alimentare.
Come iniziare il processo di svezzamento
Prima di tutto, è fondamentale introdurre gradualmente il cibo solito nella dieta dei mici. Possiamo scegliere cibi morbidi e umidi, formulati appositamente per gattini. Si può anche mescolare con un po’ di acqua a temperatura ambiente per renderlo più appetibile.
Con il tempo, si può iniziare a mescolare il cibo solido con quello secco, sempre per gattini: la transizione avverrà solo con il tempo.
Non bisogna mai però dimenticare di monitorare attentamente che stiano mangiando a sufficienza e che non mostrino segni di disagio. Osservare la lettiera potrebbe essere un modo per verificare il loro stato di salute.
Come scegliere il cibo giusto?
In realtà dobbiamo sempre prestare attenzione al cibo che acquistiamo per i nostri mici. In ogni stadio della loro vita, infatti, i gatti hanno bisogno di una dieta specifica. Per esempio, anche dopo la sterilizzazione, i gatti vanno seguiti sempre nell’alimentazione, in quanto potrebbero tendere al sovrappeso.
In fase di scelta, prestiamo attenzione all’età: dobbiamo acquistare cibo formulato appositamente per gattini in svezzamento, che fornisca i nutrienti essenziali per il loro sviluppo. Non si può passare subito al cibo solido: è molto meglio iniziare con l’umido, facile da masticare.
Massima attenzione, poi, agli ingredienti. Devono essere di qualità per fornire ai mici tutto il supporto necessario. Rendiamo felici – e in salute – i nostri gattini scegliendo alimenti con tanta carne in composizione e privi di coloranti artificiali, conservanti o aromi artificiali.
Il cibo deve essere ben bilanciato e deve contenere una corretta proporzione di proteine. Per qualsiasi dubbio o domanda, consultare il veterinario può essere utile per facilitare l’acquisto.
A cosa prestare attenzione durante lo svezzamento?
Vi abbiamo già consigliato di monitorare la lettiera, ma in realtà potrebbero essere molte le sfide per svezzare il micio nel modo migliore. Alcuni gattini potrebbero rifiutare il cibo solido all’inizio: sappiamo che può essere scoraggiante, ma provare magari diversi gusti può essere utile, così come mescolare il cibo con latte per gattini qualora il gatto non abbia potuto vivere con la mamma fino al terzo mese.
Per chi ha più gattini in casa, possono competere per il cibo tra loro. La cosa migliore da fare è fornire abbastanza ciotole per tutti e monitorare attentamente l’assunzione di cibo di ciascuno di loro.
Scegliamo poi ciotole poco profonde, soprattutto basse, perché potrebbero affondare il muso e sporcarsi: anche questo può decisamente capitare e solitamente ai gatti non piace. Se il gattino ha bisogno di un po’ di “incoraggiamento”, proviamo a fare annusare il cibo usando un cucchiaino. Alla fine, con il tempo, si abitueranno. L’importante è avere cura e un pizzico di pazienza.