Assicurare Il Cane è Obbligatorio?

Scopri Come Proteggere Al Meglio Il Tuo Amico A 4 Zampe

Il cane, si sa, è il migliore amico dell’uomo, considerato da molte persone alla stregua di un vero e proprio membro della famiglia da accudire, amare e di cui farsi carico. 

Chi possiede un cane lo sa, alcune spese impreviste sono inevitabili: oltre al costo del cibo, bisogna calcolare le spese veterinarie, sia previste che impreviste (es. un intervento chirurgico, la prescrizione di farmaci ecc…), per non parlare di eventuali soldi da spendere nel caso in cui fido ne combini una delle sue, arrecando danno a qualcosa o qualcuno. 

Dal momento che il Sistema Sanitario Nazionale non copre le spese sanitarie degli amici a quattro zampe, ed essendo un rischio non da tutti sostenibile quello di dover rispondere economicamente di danni prodotti ad altri dal proprio cane, una domanda sorge spontanea: il cane deve essere coperto da una polizza assicurativa? 

Sarebbe meglio di sì, così da poter evitare ogni genere di spiacevole conseguenza economica in cui il cane potrebbe farci incorrere. Andiamo insieme alla scoperta delle assicurazioni dedicate ai nostri migliori amici pelosi. 

Sono Obbligato ad Assicurare Il Mio Cane?

Prima di tutto è necessario fare una piccola precisazione. Fino al 2009 l’assicurazione era obbligatoria per alcune razze di cani, per quelle razze considerate “potenzialmente pericolose”, intendendo con questa definizione i cani di grossa taglia come il Pitbull, il Rotweiler, il Bull Terrier ecc… 

Stando così le cose, rendendo obbligatoria la polizza assicurativa per i possessori di questi cani, venivano tutelate le persone che potevano essere vittima di aggressione, oltre che il proprietario dal risarcire il danno.

Nel 2009, però, la “lista nera” che elencava le razze di cani considerate pericolose è stata cancellata e con essa quindi anche l’obbligatorietà di una polizza assicurativa. 

Perché si è arrivati alla cancellazione di questa lista? Semplice! Perché ci si è resi conto che, nonostante ci siano delle razze che a causa della loro stazza e la loro conformazione fisica possono potenzialmente causare più danni in caso di aggressione, è vero anche che ad incidere sul comportamento dei cani sono gli insegnamenti che i loro padroni riescono a garantire loro. 

L’educazione del cane, insomma, è considerata responsabilità del padrone e “più forte” del corredo genetico: anche un cane di grossa taglia con indole dominante, se ben gestito ed educato, può diventare mansueto.

Stipulare una polizza assicurativa per il proprio cane è diventato quindi dal 2009 facoltativo, a meno che il veterinario non consideri quello specifico animale potenzialmente pericoloso, per esempio perchè ha già aggredito qualcuno, ha manifestato aggressività marcata verso i propri padroni, verso altre persone o altri animali.

Nonostante questo, accendere un’assicurazione per il proprio cane è comunque consigliabile. Proprio perché è il padrone del cane ad essere ritenuto responsabile del suo comportamento, è facile ritrovarsi a dover sborsare di tasca propria ingenti somme di denaro in caso di problemi, somme che possono essere sostenute direttamente dall’agenzia assicurativa su cui si è deciso di fare affidamento. 

Meglio pagare poche decine di euro al mese per l’assicurazione, che ritrovarsi a dover pagare chissà quante migliaia di euro domani, in modo totalmente imprevisto. Non vi sembra logico? 

Come assicurare un cane 

Dove assicurare un cane? È necessario andare alla ricerca di un’agenzia assicurativa specializzata in animali domestici?

Assolutamente no. Oggi come oggi, infatti, la maggior parte delle agenzie assicurative offre anche polizze pensate appositamente per gli animali domestici, cani e gatti in modo particolare. 

Non è necessario fornire chissà che genere di documenti per poter ottenere un valido preventivo. È infatti sufficiente indicare all’assicuratore la propria città di residenza, la razza del cane, la sua taglia e l’età. 

Per quanto riguarda l’età, è importante sottolineare che di solito le compagnie assicurative consentono la stipula di una polizza solo ai cani che non abbiano superato gli 8-10 anni. 

Basta solo questo per poter ottenere immediatamente un preventivo e rendersi conto della cifra, oltre che delle condizioni incluse nella polizza.

Al momento di sottoscrivere il contratto vi verrà chiesto di fornire alcuni documenti che attestino che il vostro cane è in regola con le vaccinazioni previste dalla legge, richiami compresi. 

Per poter assicurare un cane è inoltre necessario che sia in possesso del libretto sanitario, nonché di un tatuaggio oppure di un microchip identificativo. 

Ma quanto costa assicurare un cane? Il costo varia in base ai fattori che abbiamo poco fa elencato, nonché in base alla tipologia di coperture che si desidera ottenere.

Impossibile quindi dire con esattezza quanto andrete a pagare. Quel che è certo, però, è che si tratta di assicurazioni abbastanza economiche, con un costo di base che si aggira intorno ai 30 euro di media al mese. Insomma, un piccolo investimento economico facilmente accessibile, se si vuole una assicurazione abbia un senso.

Certo, è possibile spendere meno, ma spendere meno per non aver rimborsa nulla nel momento del bisogno, sinceramente è da folli.

In ogni caso li fuori esiste di tutto, quindi: attenzione.

È importante ricordare che la polizza assicurativa per il cane può essere pagata annualmente, ogni sei mesi oppure mensilmente. 

Pagando l’assicurazione annualmente, quindi in una sola tranche, è possibile risparmiare qualche decina di euro.

Pagando invece semestralmente oppure mensilmente, il costo della polizza aumenta leggermente, a fronte però di una maggiore comodità e accessibilità del pagamento, che diventa più semplice da sostenere. 

Le Coperture Disponibili

Come abbiamo appena affermato, il costo varia anche a seconda delle coperture che si richiedono. Non esiste infatti solo la copertura per i danni che il vostro cane potrebbe fare a terze persone o alle cose, ma anche la copertura delle eventuali spese veterinarie. 

La copertura per le spese veterinarie può comprendere più prestazioni, tra le quali: consulenze e visite veterinarie e nutrizionali, interventi chirurgici, fisioterapia, riabilitazione, rieducazione, trattamenti terapeutici, acquisto di protesi, farmaci, degenza in appositi centri. 

Non solo, la copertura può comprendere anche esami diagnostici, analisi e accertamenti di diverso tipo.

Alcune polizze assicurative possono anche prevedere una copertura per i viaggi, per poter ottenere un rimborso nel caso in cui il vostro cane dovesse sentirsi male o dovesse incorrere in un incidente quando si trova lontano da casa, anche all’estero. 

Tra le altre coperture che alcune compagnie assicurative consentono di ottenere, rientra quella per le spese di ricerca del cane nel caso in cui sia scappato da casa e non si riesca più a trovare, oltre alle spese di sepoltura in caso di decesso. 

Funzionamento Della Polizza Per Il Cane

Il funzionamento della polizza è molto semplice. Non appena la polizza è stata sottoscritta e il premio pagato, ecco che il vostro amico a quattro zampe è debitamente coperto.

In caso di spese mediche che è necessario affrontare o nel caso in cui il vostro cane faccia del male a terze persone, non dovete far altro che mettervi in contatto con il broker o l’agente.

Assicurativo e vi guiderà passo passo nella ‘’apertura del sinistro’’.

Leggendo questo articolo ti sei accorto di non voler più vivere nell’ansia dell’imprevisto rispetto alla salute del tuo cane?

Oppure ti rendi conto di voler vivere in serenità, senza dover pensare ai futuri guai in cui si caccerà fido e che potrebbero obbligarti a un risarcimento economico?

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