Quando parliamo di olio di CBD per animali domestici, molti potrebbero pensare che ci stiamo sbagliando, ma sono sempre di più gli studi che confermano gli enormi benefici che questo prodotto può avere sui nostri cani e gatti. Infatti, i suoi attributi sono molteplici.
Bisogna però considerare che il nostro cane è diverso da noi e, anche se il contenuto è naturale, dobbiamo dargli la dose corretta in base alle sue proporzioni. Si tratta di un concetto che potrebbe risultarci complesso, poiché non si tratta di dosi esatte o uguali per tutte le razze. Per capire come fare, dovremo controllare diversi punti e farci delle domande. In questo articolo ti spieghiamo come dosare l’olio di CBD per cani e altri animali con consigli semplici.
Consigli per dosare l’olio di CBD per cani e altri animali
La dosaggio dell’olio di CBD per animali parte da una serie di fattori che ci daranno un piccolo orientamento sulla quantità o sul modello che dobbiamo somministrare. Se abbiamo tutto sotto controllo, questa operazione diventa molto più semplice e siamo sicuri che, con il passare del tempo, vedrai grandi benefici:
Stazza dell’animale
Oltre alla differenziazione tra cani e gatti, bisogna prendere in considerazione un altro fattore importante: la stazza del nostro animale domestico. Seguendo la logica, per gli animali più grandi la dose può essere superiore; per quelli più piccoli, invece, è necessario somministrare una dose in base al loro volume.
Peso dell’animale
Alla stazza dell’animale va aggiunto il peso. Vanno praticamente di pari passo: l’animale con un maggior volume potrà assumere una dose superiore, mentre quello più scarno dovrà assumerne meno. È sempre importante prestare attenzione alla misura e al peso per ottenere i migliori benefici dall’olio di CBD.
Tipo di prodotto
La fama che ha assunto questa sostanza naturale per animali ha spinto un numero sempre maggiore di aziende a pensare di metterla nel loro catalogo. I prodotti, molto vari tra loro, sono un altro fattore che dobbiamo tenere in considerazione. Cosa gli somministrerai? Naturalmente, un prodotto privo di tossine e con cui non corra alcun pericolo.
Attività fisica
Anche l’attività fisica dell’animale influisce nel dosaggio dell’olio di CBD. Di norma generale, un cane più anziano si sente più affaticato di un cane giovane e impiegherà molto tempo ad assimilare la sostanza nell’organismo. Conoscere questo aspetto del nostro animale domestico è fondamentale perché la dose varia molto in base a questo fattore.
Precedenti di malattie
Il tuo gatto ha avuto qualche malattia in passato? Soffre di dolori articolari o di altro tipo? Anche se tra i benefici di questo prodotto naturale troviamo una riduzione del dolore, è importante conoscere tutti i sintomo precedenti che ha avuto il nostro animale domestico. In base all’intensità o alla predisposizione, l’uso sarà consigliato o meno.
Come vedi, dosare l’olio di CBD per animali domestici è un’operazione complessa. Oltre alle differenza di specie tra cani e gatti, all’interno della stessa specie possiamo trovare diversi metabolismi cui è necessario prestare attenzione. La cosa migliore è consultare uno specialista, che ci darà la sua diagnosi.
