Crocchette per cuccioli di cane: come scegliere?

83454851Lo svezzamento e la conseguente fase di alimentazione del cucciolo di cane sono un momento cruciale della vita del nostro nuovo amico a quattro zampe, e troverete una quantità enorme di consigli, che spesso sono in contrasto uno con l’altro.

Pet Magazine non intende fornirvi una lista esaustiva di indicazioni in grado di coprire ogni caso, ma un valido e ristretto gruppo di consigli generali per mettervi nella posizione di decidere quel che è meglio per voi e per il vostro cucciolo.

Diamo per garantito il fatto che il vostro cucciolo abbia ormai superato la fase cruciale dello svezzamento: a circa sei-sette settimane la maggior parte dei cuccioli di cane sono già svezzati, hanno imparato da qualche tempo ad assumere cibi solidi e si può avere l’accortezza, volendo, di inumidire le loro crocchette nel caso si osservino problemi di masticazione.

Come già detto altre volte, qui a Pet Magazine siamo a favore degli alimenti industriali semplicemente perché, se non si risparmia sulla qualità, le crocchette delle marche migliori sono estremamente bilanciate e molto adatte alle varie occasioni ed esigenze.

Si possono anche preparare pasti casalinghi ma, molto semplicemente, lo sforzo, il tempo e la spesa per riuscire ad allestire dei pranzi equilibrati sono eccessivi e richiedono sempre un certo impegno, con risultati che non sempre soddisfano le esigenze del cucciolo di cane.

Tutte le migliori marche di crocchette per cani hanno ovviamente le loro proposte adatte ai cuccioli, solitamente indicati come “puppy”, è quindi molto facile avere l’imbarazzo della scelta, sia nei negozi che negli shop online, dovete però prestare attenzione al fatto che molti distinguono fra cuccioli di cani di taglia grande e cuccioli di cani di taglia medio-piccola, evitate di somministrar la tipologia sbagliata.

I cuccioli di cane di taglia grande, anche se può sembrare intuitivamente vero il contrario, tendono a crescere più lentamente e hanno bisogno di attenzioni particolari sia per quanto riguarda lo scheletro che per la massa corporea.

Un conto sono quindi le crocchette per cuccioli labrador, altro conto quelle per un bassotto.

La regola numero uno è quindi sempre quella di ascoltare il parere del veterinario di fiducia e avere anche il suo ok sul prodotto prescelto, ma per un iniziale sfoltimento potrete seguire le indicazioni date nel nostro articolo “Come scegliere le crocchette per cani”: molte delle indicazioni date valgono anche per gli alimenti dei cuccioli.

Ecco quindi che bisogna prestare molta attenzione alla fonte delle proteine, quindi è da evitare la dicitura “carne e derivati”, così come bisogna tenere sotto controllo il quantitativo di cenere animale ed esaminare quali cereali siano presenti.

Per quanto riguarda i cuccioli esistono alcuni accorgimenti specifici: le proteine non dovrebbero mai scendere sotto il 22% e bisogna controllare che sia presente l’arginina, un amminoacido essenziale nella dieta del cucciolo.

Importante anche un buon apporto di acido linoleico, intorno ai 250 mg per kg, così come il rapporto fra calcio e fosforo dovrebbe rientrare fra 1:1 e 1,8:1.

E infine, sempre parlando di sali minerali, controllate anche il quantitativo di rame (2,8 mg per kg di alimento secco) e zinco (34 mg).

Una volta individuata la marca giusta, controllata secondo questi consigli e con l’approvazione del veterinario, ecco che l’acquisto online di solito vi permetterà di risparmiare considerevolmente rispetto a negozi e supermercati: provate per esempio a scoprire queste crocchette per cani su Drugstore.it.

E finalmente arriva il momento di dare la pappa al vostro cucciolo. Anche in questo caso eccovi alcune indicazioni di massima: togliete la ciotola della cibo pochi minuti dopo la fine del suo pasto, lasciando solo quella dell’acqua, così da farlo abituare a orari ben fissi.

Per lo stesso motivo, e generalmente per non far ingrassare il vostro cane, non dategli snack e spuntini fuori pasto.

Una volta scelta una marca di cibo, per quanto possibile cercate di rimanere fedeli perché il cane è abitudinario e dei cambi bruschi potrebbero originare problemi gastroenterici.

Nel caso il cucciolo non gradisca la marca prescelta potreste provare a insaporirla ogni tanto con un po’ di cibo umido o di carne cotta, senza farlo abituare troppo a cibi più saporiti rispetto ai suoi.

E ora di corsa a preparare la ciotola al vostro nuovo amico!