Quando si parla di vermi e vermifugo per cani si tende a fare una certa confusione e, più che altro, a essere tutto sommato molto leggeri e noncuranti con i consigli: “dagli un vermifugo per cani ad ampio spettro e vedrai che guarirà” sembra essere una frase che spunta spesso in occasioni simili, e non è una frase che ci piaccia più di tanto.
Qui a Pet Magazine pensiamo che scrivere degli interventi dedicati agli animali non debba essere puramente questione di suggerire il “prodotto migliore”: ci sono alcuni campi specifici che necessitano spesso dell’apporto e dell’intervento del veterinario e su questo dato di fatto non si può transigere.
Ecco quindi che nel caso delle infestazioni da vermi c’è sì la possibilità di impiegare dei prodotti senza ricetta, generalmente di buona efficacia, ma è sempre e comunque meglio far analizzare le feci del cane dal vostro veterinario di fiducia e attendere sue indicazioni e prescrizioni.
Abbiamo quindi pensato, più che stilarvi un elenco dei “migliori vermifughi in commercio”, di indicarvi alcuni dei sintomi più tipici delle varie infestazioni, così da capire in anticipo quale sia lo specifico problema, e consigliandovi infine l’uso di un prodotto ad ampio spettro per tamponare eventuali emergenze, ma raccomandando sempre la visita clinica e le analisi quali soluzioni valide ed efficaci.
Procediamo quindi per punti cercando di distinguere fra i vari possibili casi…
Ascaridi
Sono sicuramente i vermi più “famosi” e diffusi e si possono trovare sia nei cuccioli, che vengono contagiati dalla madre, sia negli adulti che si infettano tramite altri animali o esplorando luoghi contaminati.
Il modo migliore per descriverli è “simili a degli spaghetti biancastri” e si notano con facilità fra le feci e il vomito dell’animale.
Il cane affetto da ascaridi avrà perdita di peso nonostante il ventre più gonfio del normale, diarrea e/o vomito e manto opaco: non sottovalutate gli Ascaridi in quanto sono lentamente capaci di portare il cane in fin di vita.
Cestodi
Sono un po’ più difficili da identificare rispetto ad altri parassiti, in quanto molto spesso si frammentano e compaiono nelle feci in segmenti molto piccoli che non fanno pensare subito a un “verme”.
Vengono diffusi principalmente dalle pulci e il cucciolo che ne soffre appare più agitato del solito e sofferente sia nell’addome che nella zona anale. Come con gli ascaridi, si notano perdita di peso e vomito.
Ancilostomi
Sono fra i casi più pericolosi di infezione e se non curati possono portare alla morte.
Sono purtroppo anche impossibili da identificare nelle feci a occhio nudo, quindi bisogna stare molto attenti ai sintomi, che sono comunque abbondanti e ben riconoscibili: presenza di sangue nelle feci, perdita di peso, diarrea e generale mancanza di attività, pelle irritata e gengive pallide sono i principali segni cui prestare attenzione e in seguito ai quali occorre portare il cane dal veterinario per una visita approfondita e un esame delle feci.
Dirofilaria
Trasmessi dalle zanzare, questi parassiti non sono identificabili a occhio nudo e bisogna quindi nuovamente, regola valida sempre e comunque per quanto riguarda la salute dei nostri animali, stare molto attenti ai sintomi, che purtroppo in questo caso compaiono tardi.
Quindi se il vostro cucciolo si muove poco e sembra sempre stanco, ha la pancia gonfia, il manto non più lucido e magari tossisce ogni tanto, è meglio filare subito dal veterinario.
Tricocefali
Altro parassita che, come gli ancilostomi o la dirofilaria, è impossibile identificare a occhio nudo, bisogna quindi studiare i sintomi. quali sangue nelle feci, inattività, diarrea e/o flatulenza e perdita di peso.
Come vedete, non esiste un singolo vermifugo per cani così miracoloso da coprire ogni possibile rischio ed è sempre meglio rivolgersi al parere di un esperto. Esistono però alcuni accorgimenti generali che abbassano la probabilità di contagio e diminuiscono i rischi: ricordatevi di usare un antiparassitario per diminuire i rischi di contagio da agenti quali pulci o zanzare, cercate di evitare che il vostro cane entri in contatto con roditori o animali selvatici, tenete sempre d’occhio il suo comportamento e di tanto in tanto le sue feci e portatelo quanto più spesso possibile dal veterinario per i controlli ed esami di routine.
Esistono infine in commercio dei vermifughi e integratori ad ampio spettro che, pur non garantendo miracoli e non potendo sostituire un esame delle feci, sono generalmente efficaci contro un buon numero di questi parassiti.
