Avere un animale domestico fa bene alla salute, non servono evidenze scientifiche o innumerevoli studi per capirlo: chiunque nella propria vita ha avuto modo di possederne uno o anche solo ci ha avuto a che fare per qualche istante ha notato subito gli effetti benefici che riescono a trasmettere queste creature.
Innanzitutto un animale domestico contribuisce a migliorare il fisico e la mente del proprio padrone, perché con lui, oltre a fare delle camminate, soprattutto se si tratta di un cane, si compiono giochi o si svolgono altre tipologie di attività (incluse le coccole!) che contribuiscono al rilascio di ossitocina, un’endorfina calmante per l’essere umano.
Tenere con sé un animale domestico aiuta anche a diventare persone responsabili: per quanto a volte possa sembrare, crescerlo e accudirlo non è un passatempo, ma un vero e proprio impegno che non si esaurisce nel nutrirlo e occuparsi della sua salute fisica, ma vanno tenuti a mente gli altri suoi bisogni e necessità, tra cui quelli di ricevere affetto e amicizia.
Alimentazione e riposo: fattori fondamentali
È vero che per prendersi cura di un animale domestico non basta semplicemente nutrirlo, ma è dall’alimentazione che parte il suo benessere: per crescere forti e sani e avere le energie per portare avanti le attività quotidiane, gli animali devono assumere le giuste quantità di nutrienti e vitamine. In questo modo saranno protetti da eventuali malattie o possibili contagi, arrivando ad avere un sistema immunitario efficace. Rientra in questo spettro anche l’idratazione: l’acqua presente nella sua ciotola personalizzata va cambiata con frequenza, in modo tale che risulti sempre pulita e potabile, soprattutto adesso che è estate e gli animali, proprio come gli umani, ne hanno un bisogno maggiore. Attenzione inoltre a non mantenerla esposta ai raggi del sole. Non è sufficiente l’alimentazione per aiutare a recuperare le energie perdute: questa va affiancata a un adeguato riposo, soprattutto se nel corso della giornata si sono svolte attività movimentate e sessioni di gioco intense. Per consentirgli di effettuare una bella dormita, serve la giusta cuccia o il giusto riparo, così da rendergli il sonno ristoratore al punto giusto.
Stabilire regole e limiti
Prima di giocare e cimentarsi in attività col proprio animale domestico, bisogna riuscire a fornirgli la giusta educazione sin dai suoi primi anni di vita. In questi frangenti i cuccioli dovranno essere in grado di imparare e rispettare determinate regole, obbedendo agli ordini impartiti. Per raggiungere gli obiettivi può risultare efficace offrire all’animale un rinforzo positivo: in parole povere significa corrispondergli un premio per ogni buona azione effettuata o per l’aver rispettato un comando impartito. L’importante è non ricorrere mai alla violenza quando si comincia a educare un animale, altrimenti il rischio è quello di perdere la sua fiducia e di indurlo ad assumere un atteggiamento aggressivo.
Con gli animali domestici è opportuno stabilire un contatto fisico sano, attraverso le coccole, i massaggi e i grattini, così da dedicargli tempo e affetto, ma anche mediante il gioco utilizzando gadget per animali per accrescerne l’intelligenza e permettere lo sviluppo di un carattere socievole.
Il gioco: uno strumento per crescere
Esattamente come accade per i bambini, anche per gli animali domestici il gioco rappresenta un aspetto essenziale della crescita, specialmente per i cani. Con esso infatti si irrobustiscono, imparano a socializzare con i propri simili e i padroni, apprendono come gestire le emozioni. A rendersi protagonisti dei momenti ludici sono spesso i gadget per cani, funzionali a stimolare la curiosità dell’animale e a invogliarlo a scoprire le attività che si possono compiere con essi.
A stabilire quali giochi si possono effettuare col proprio cane è lo spazio a disposizione: è chiaro che all’aperto e all’interno di una casa si svolgeranno occupazioni diverse, e anche questo aspetto il cane deve averlo ben chiaro, onde evitare disastri indesiderati.
Adesso che fa caldo è opportuno scegliere il momento più adatto per non fargli patire troppo caldo, anche se con un bel collare bandana si può risolvere rapidamente il problema. Questo accessorio infatti aiuta a far evitare all’animale colpi di calore, contribuendo a donargli una sensazione di freschezza.
Al parco i giochi più gettonati e divertenti sono il tiro alla fune, per il quale basta semplicemente disporre di una corda, funzionale a esercitare i riflessi del cane attraverso finte e cambi di direzione. A differenza di quanto credono in molti, questo tipo di attività non contribuisce a rendere il cane aggressivo, anzi gli esemplari che la svolgono vengono giudicati più obbedienti e sicuri di sé, oltre che felici.
Grande classico è il gioco del riporto: con l’ausilio di una pallina, un bastone o un frisbee, l’animale viene stimolato a riconsegnare l’oggetto lanciato al padrone. All’inizio probabilmente non capirà che dovrà riportarlo indietro, tuttavia basterà promettergli un premio, di tipo alimentare o affettivo, e in un attimo riuscirà a capire le regole del gioco, tanto che alla fine diventerà entusiasta addirittura di un lanciapalle automatico.
Ottimo passatempo e strumento educativo è anche il Kong, cono in gomma masticabile che viene riempito di bocconcini o creme: obiettivo dell’animale dovrà essere raggiungere queste prelibatezze mordendo e facendo rimbalzare l’oggetto. Questo strumento si presta bene anche per i giochi di fiuto: basterà nasconderlo da qualche parte e spingere il cane a cercarlo per metterne alla prova l’intelligenza.